Università degli Studi di Pavia, 2007
Studio sull'Arlesiana di Cilea in relazione ai suoi ipotesti letterari, con edizione critica del libretto del 1897, realizzato all'interno del Progetto Cofin-Prin 2005. Nello studio si riconduce per la prima volta la lirica Alba novella alla prima versione dell'Arlesiana. Depositato presso la Biblioteca della Facoltà di Musicologia di Cremona, Università di Pavia, dove è liberamente consultabile.
Arduino Sacco Editore, 2014
Riflessioni sul sistema scolastico italiano. Fuori commercio.
Gina di Francesco Cilèa, Programma di sala Teatro La Fenice, 10-23/2/2017, Venezia Musica e Dintorni, 2017, pp. 49-52
Inquadramento storico-stilico del debutto di Cilea, visto come una definizione del suo punto di partenza artistico all'interno del genere larmoyant. Liberamente scaricabile dal sito del Teatro La Fenice di Venezia.
A.L.A. Libri, 2017, pp. 39-43
Poesie premiate alla 5a edizione del Premio nazionale Scarabeus: "Hajar da poco arrivata in Italia" - "L'affarista di Attias" - "Autoritratto". Acquistabile online.
Aletti, 2017, p. 83
Poesia contenuta nella raccolta "Tra un fiore colto e l'altro donato" vol. 14: "Io, tu e noi due". Acquistabile online.
Fonti Musicali Italiane 22/2017, pp. 167-176
Pubblicazione con peer review. Il saggio rende noto alla comunità musicologica il ritrovamento delle parti d'orchestra complete utilizzate per la prima esecuzione dell'opera Gina, attestanti una prima versione in due atti. Le parti includono anche il Coro d'introduzione fino ad allora ritenuto perduto. Scaricabile online a pagamento.
Aracne, 2018
Amplifica e approfondisce il lavoro sull'Arlesiana già condotto nel 2007. Prefazione di Michele Girardi. Acquistabile online.
Tilda di Francesco Cilèa, Programma di sala Fondazione Toscanini, 11/6/2021
Esecuzione parziale in forma di concerto della "Tilda" di Cilea, con mia orchestrazione, all'interno del Festival Toscanini di Parma Edizione Zero. Il breve saggio ripropone il cammino dell'opera. Liberamente scaricabile dal sito della Fondazione Toscanini di Parma.
Quaderni dell'Istituto Liszt, 2021, pp. 85-121
Pubblicazione con peer review. Viene data notizia alla comunità musicologica della riesumazione di un Fondo interamente dedicato ad Alfonso Rendano, all'interno del quale è presente fra le altre cose il materiale esecutivo del Concerto per pianoforte e orchestra, fino ad allora ritenuto perduto. Viene altresì approfonita la storia esecutiva del Concerto di Rendano. Acquistabile onile.
Lampi di stampa, 2022
Tesi di dottorato discussa presso l'Università di Berna, relatore Anselm Gerhard. Lo studio indaga da un punto di vista compositivo la produzione vocale da camera di Francesco Cilea. Libera consultazione parziale online. Acquistabile online.
Diastema, 2023
Nel libro si ripercorre la storia della "Tilda", una delle quattro colonne portanti del primo autentico verismo musicale italiano, individuandone, per la prima volta, la sua effettiva fonte letteraria nella "Proserpine" di Auguste Vacquerie. L'indagine, oltre che storica, è anche compositiva. Acquistabile online.
Rassegna storica del Risorgimento, 2023, Fasc. 1, pp. 116-138
Pubblicazione con peer review. Garibaldi poeta e compositore, autore del testo e della musica dell'Inno romano. Fu proprio così? Il saggio ripercorre la storia dell'Inno romano dell'eroe dei due mondi, sia dal punto di vista testuale che musicale, inserendo la vicenda nel più generale contesto storico dell'epoca. Acquistabile online.
Alfonso Rendano e il pianoforte in Europa tra Ottocento e Novecento (Atti convegno internazionale), a cura di Francesco Paolo Russo e Paolo Sullo, Ibimus, Vibo Valentia 2023, pp. 47-69
Una prima descrizione del fondo romano Ruffolo-Rendano bis, all'interno degli atti del convegno di studi internazionale dedicato ad Alfonso Rendano, svoltosi a Cosenza nel dicembre 2021. Acquistabile online.
Alfonso Rendano e il pianoforte in Europa tra Ottocento e Novecento (Atti convegno internazionale), a cura di Francesco Paolo Russo e Paolo Sullo, Ibimus, Vibo Valentia 2023, pp. 349-364
Le esecuzioni del "Quintetto" negli anni Ottanta dell'Ottocento testomoniano la presenza del compositore di Carolei nei più prestigiosi contesti europei, imponendo Rendano come figura non trascurabile nel panorama compotivo dell'epoca. Acquistabile online.
Il cammino dell'opera all'interno del contesto verista.
Una breve presentazione dell'opera arricchita dalla trama e dal libretto.
Risale al 2005 la mia prima esecuzione pubblica, con "Fantasia dei ricordi" per pianoforte, eseguita da Daniele Buccio al Teatro Filo di Cremona.
Finalista (secondo classificato) al Respighi Prize Competition of New York; Secondo classificato al Premio OSSCA; Finalista al concorso In clausura 100 cellos; Vincitore assieme ai docenti della Scuola Mazzini di Livorno del Premio Abbiati per la scuola.
Ho revisionato e trascritto per quartetto d'archi una Sinfonia di Vincenzo Lavigna, maestro di Giuseppe Verdi, eseguita con successo nel Museo del Teatro alla Scala di Milano e in Casa Verdi.
Assieme al pittore Vincenzo Giugliano ho attivato una collaborazione di "Musica su quadro" in cui ho composto una musica randomizzata per una specifica opera pittorica (Full), risolvendosi in un procedere musicale statico e circolare.
Col nome d'arte di Giacinto Saulo ho dato vita ai "Giacinto Saulo Project", con cui ho tentato di risanare l'annosa lacerazione esistente fra genere colto e genere popular, usando come collante continuo il rapporto dialettico idea-scrittura tecnicamente diversificato in relazione alle diverse forme musicali affrontate. I "Giacinto Saulo Project" sono costituiti da un'insolita formazione musicale in cui si affiancano voce (Irene Petitto), violoncello (Ester Vianello), batteria (Nicola D'Adamo) e pianoforte (Alessandra Giunti), diretti dallo stesso compositore. Il loro CD "Schegge", edito dalla TRB rec, attraverso quattro canzoni, un brano strumentale, tre liriche e una sonata per pianoforte, offre un percorso d'ascolto nel tema della solitudine vista sotto vari aspetti: uomini come frammenti di divinità, che come tali aspirano al tutto senza poterlo mai raggiungere, "schegge" sofferenti di un doloroso remoto distacco.
La mia "Sonata Prima, per pianoforte" - dove figuro come Giacinto Saulo - è stata pubblicata dalla Casa Musicale Sonzogno.
Ho orchestrato "La Tilda" di Francesco Cilea, la cui partitura originale venne distrutta nel 1915; parzialmente eseguita con successo all'Auditorium Paganini di Parma dalla Filarmonica Arturo Toscanini con Yves Abel direttore, è stata trasmessa su Rai Radio3.
L'esecuzione integrale in forma di concerto è avvenuto il 20 gennaio 2025 nella Sala Verdi di Milano, grazie alla produzione di Ab Harmoniae Onlus di Denia Mazzola Gavazzeni, la quale ha anche sostenuto il ruolo della protagonista.
Ho riesumato e curato il Concerto per pianoforte e orchestra di Alfonso Rendano, eseguito per la prima volta da Giovanni Alvino e diretto da Leonardo Quadrini, a Vidin (Bulgaria).
Sotto l'influsso di varie e diverse tendenze musicali, direzionato dal mio maestro Fabio Vacchi verso la ricerca del giusto tecnicismo della scrittura, tento uno stile compositivo costruito su più linee d'ascolto, con inevitabile predilezione contrappuntistica e melodica.
Alcune composizioni:
Sonata Prima, per pianoforte
Sonata Seconda, per flauto e marimba
Opera rotas, per quartetto d'archi
Memedesmomeco, per violino, viola, violoncello e pianoforte
Stabat Mater, per coro a cappella
Tre sonetti del Petrarca, per coro a cappella
- Era il giorno
- Solo et pensoso
- Padre del ciel
Messa per Santa Giulia, per coro e organo
Archetipo, per orchestra d'archi (Premiato al Respighi Prize Competition of New York)
Sette volte Sette, opera teatrale da camera
Mysterium Jesu, per soprano, coro e orchestra
Paesaggi d'Italia (Premiato al Premio OSSCA)
- Libeccio sul mare di Livorno
- Gli ulivi secolari della piana di Sibari
- Notte in Val d'Orcia
- Le tre cime di Lavaredo
Full, musica circolare su quadro di Vincenzo Giugliano
Alla ricerca dell'Eden, cortometraggio per orchestra di scuola media (Premiato al Premio Abbiati per la scuola)
Tre sonetti di solitudine
- Tacito Orror (V. Alfieri)
- Funere mersit acerbo (G. Carducci)
- Ehi mi senti (G. Frasca)